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Mi tolga ancora una curiosità sig. Tanzilli:
Che differenza c'e' tra una ProLoco ed una ATL ? che tipo di organizzazione sta' loro dietro ? quali canali hanno a disposizione per promuovere e chi fornisce loro i soldini (nel caso della Pro Loco mi ha gia' parzialmente risposto: una parte il comune ed una parte i ricavi, immagino, dalle manifestazioni) ? dal punto i vista economico esiste una organizzazione ProLoco nazionale che sostiene eventualmente quelle locali ? e per le ATL ?
la ringrazierei se potesse dedicarmi ancora qualche minuto.
Gentilissimo Guido,
la differenza tra Pro Loco e Atl è sostanziale, anche se spesso si fa confusione perchè entrambe operano nel turismo.
Le Pro Loco sono associazioni turistiche di privati cittadini (perlopiù volontari), la cui principale finalità è l'organizzazione di eventi e manifestazioni, nonchè la promozione turistica di un singolo paese. Soci principali, e principali finanziatori, sono i cittadini del paese, i villeggianti, nonchè i commercianti, albergatori, imprenditori privati. Le Pro Loco, a seconda dei progetti che presentano, possono ricevere anche dei contributi da Comune, Provincia e Regione.
Le Atl sono invece consorzi misto pubblico-privato ( i cui soci di maggioranza e principali finanziatori sono la Regione, la Provinicia, seguite poi dai Comuni): nell'Atl ci lavorano dipendenti pubblici, il cui scopo è esclusivamente la promozione e l'accoglienza turistica istituzionale di un territorio più vasto, rispetto ad un singolo paese quale è Oulx. Nel caso nostro, ad esempio, l'Atl di competenza si occupa di promuovere la Città Torino, nonchè tutta la Valle di Susa, Val Sangone, Canavese e Val Chisone.
Quindi, per quanto il comune denominatore sia il "turismo", si capisce che Pro Loco e Atl sono due entità diverse: ed il successo nel miglioramento turistico di un paese può esserci solo se tra queste due realtà c'è una vera collaborazione concreta. Le Atl non devono organizzare eventi o "prodotti" di offerta turistica di un paese o di un territorio, bensì pensare alla promozione turistica, in campo nazionale ed internazionale. Le Pro Loco, su finanziamenti comunali, invece devono proporre dei prodotti o degli eventi turistici in modo da rendere "appetibile" la propria località.
Nel caso di Oulx, dopo la rottura con il Comune del 2005, la nostra Pro Loco è riuscita a riallacciare degli ottimi rapporti con l'Atl, di collaborazione vera e concreta, ufficializzando il tutto grazie alla firma di un apposito protocollo di intesa tra la nostra associazione ed il consorzio turistico, per quanto riguarda la gestione del nostro ufficio turistico di Oulx. Il protocollo prevede non un contributo economico, ma un loro supporto nella fornitura di materiali informativi su tutta l'area, formazione per il personale ecc.
Tale protocollo, proposto dal sottoscritto, è stato definito dal presidente dell'Atl "un'ottima esperienza pilota di collaborazione tra Atl e Pro Loco, da riproporre anche in altre località".
La saluto cordialmente
Fabio Tanzilli
Gentile Signor Tanzilli,
mi scuso se alle volte uso tono acceasi ma io sono un passionario di natura.
Io non vedo grossi miglioramenti riguardo alla Pro Loco premettendo che nella mia cittadina natale ci sono le stesse vicissitudini degli altri paesi . Forse saràla disponibilità delle persone, forse sarà anche il clima ma da noi la pro loco sembra meno accentratoria di come appare qui ad Oulx. La collaborazione della gente è fondamentale come lei ben sa e credo che la Pro Loco di Oulx debba cambiare atteggiamento e cercare di diventare un punto più conosciuto e funzionale. Una cosa che mi infastidisce, (e non solo a me), è l'aver notato che lei scrive anche sul giornale della Valle. non lo prenda come un attacco personale per carità, ma credo che una persona che venga a trovarsi nella sua posizione non dovrebbe essere l'autore di articoli riguardanti fatti politici del luogo. Al mio paese una cosa del genere sarebbe inammissibile, non le sembra un modo di comportarsi diciamo "discutibile"?
Insieme ad un gruppo di amici vileggianti vorremmo interagire con lei e soprattutto con ilgiornale su cui scrive sperando di risolvere qualche dubbio di carattere tecnico...Credo sia l'età un pò avanzata ma stiamo diventendo pignoli! Le devo dire che apprezziamo la sua disponibilità ma molte volte ci sentiamo danneggiati da alcune situazioni.
Poi.. chi è senza peccato scagli la prima pietra... Buon Lavoro Mario
Gentile signor Talamone,
la ringrazio per le osservazioni, e mi creda, non ci sono assolutamente problemi su quella che lei pensa. Fortunatamente, siamo in un paese libero!
Sicuramente le critiche che ci presenta, avrebbero più efficacia, fondatezza e valore se seguissero ad incontro "reale" e ci conoscessimo di persona, guardandoci in faccia. L'ho già invitata più volte per conoscerla ed avviare un dialogo costruttivo (senza limitarsi a lanciare giudizi che ritengo poco sensati) eppure mi rendo conto che lei teme di farsi conoscere dal "vero" e dal "vivo". Non capisco che paura abbia.
Alcuni amici visitatori del sito, a tal proposito, mi dicono anche di lasciar perdere a rispondere a tutte le segnalazioni. Soprattutto quelle che sembrano sotto falso nome e "anonime", e che non vogliono un confronto diretto con noi.
Ma io credo che quando si dicono le cose come sono, quando le cose che si fanno sono cristalline e positive, e soprattutto quando ci si firma realmente, non si debba temere nulla.
Se dunque guardiamo i fatti, e non le opinioni (come la sua, che rispetto anche se la ritengo non fondata) è sbagliato affermare che la Pro Loco "è accentratoria", oppure che "la Pro Loco debba cambiare atteggiamento e cercare di diventare un punto più conosciuto e funzionale". Mi sembrano affermazioni fuori luogo, fatte solo per criticare.
Sa perchè? Da come scrive, mi creda, sembra che lei non sia mai stato ad Oulx negli ultimi tempi, e non viva in realtà il nostro paese.
Ad esempio, ha presente dove è posizionata la Pro Loco a Oulx? A proposito della funzionalità e della visibilità (che secondo lei dovrebbero ancora essere maggiori)? E' in piazza Garambois, al centro del paese, e ha un'insegna "gigante" che la vedono fino a Sauze (forse fin troppo).
Riguardo l'essere un punto "più funzionale", lei sa che servizi dà l'associazione alla comunità? Oltre all'informazione turistica con personale qualificato e materiali forniti dall'Atl (proprio come in tutti gli altri uffici), in inverno abbiamo fornito il servizio skipass per evitare ai residenti e villeggianti sciatori, di non fare code sulle piste, "collegando" di fatto Oulx con le stazioni di sci della Via Lattea. Oltre 200 sono le persone venute da noi, che ci hanno ringraziato.
Inoltre a proposito proprio dell'essere "poco conosciuti" o "visibili", spesso ci accusano di essere fin troppo "presenti" su La Stampa, le radio locali e altri mezzi di comunicazione.
E proprio l'ultimo importante risultato raggiunto, a quasi 4 anni dalla rottura tra Atl e Comune del 2005, è stato far tornare Oulx - come ufficio informazioni - sul visitatissimo sito internet di Turismo Torino e Provincia: cosa che ormai mancava da troppo tempo, grazie ad un prezioso accordo tra noi e l'Atl.
Riguardo le collaborazioni, la informo anche che la nostra associazione - parlo da quando ne sono presidente - ha collaborato, nonchè organizzato manifestazioni e iniziative con:
- Associazione Nazionale Alpini
- Polisportiva
- Coro Ange Gardien
- Associazione Girasole
- Circolo Sardo "4 Mori" (di cui nel nostro direttivo c'è il presidente)
- Parrocchia e Istituto Salesiano
- Associazione Genitori
- Scuola Ricamo d'Arte Bandera
- L'Anlaids
- Banda Musicale Alta Valle Susa
- Associazione Musica Viva
- Bocciofila
- Associazione Terre di Adelaide & Odon
- (forse ne dimentico qualcuna...)
Nel 2008, partendo da tesseramenti a quota "0", abbiamo toccato quasi quota 150, segno che commercianti, residenti e villeggianti ci danno fiducia.
Gran parte del nostro bilancio che pareggia a 30.000 euro, alla voce "entrate", è costituito da offerte e contributi di privati cittadini e negozi, che quindi decidono di investire parte del loro denaro a favore della Pro Loco: è il segno più concreto per dimostrare che credono in noi (ma non per questo non ci danno stimoli, consigli o osservazioni).
Questi sono i numeri e i fatti: che piaccia o non piaccia, a lei o ad altri, è così. E i fatti ci stanno dando ragione: a circa un anno dal rischio di scioglimento (come accaduto a Cesana e altri paesi), o commissariamento esterno, la Pro Loco è rinata e alla grande. Altro che "non vedo miglioramenti...."
Riguardo invece la mia situazione personale, non ho problemi a parlarne, proprio perchè non ci sono problemi a dire la verità in serenità: il mio lavoro è una cosa, il volontariato è un'altra.
Sbaglia anche nel sostenere che conciliare la mia professione con le attività sociali del paese che amo sia "inamissibile": oltre a non esserci problemi di Legge (che per noi è la cosa più importante), non ci sono neanche problemi "editoriali", poichè da quando sono diventato presidente dell'associazione, sul paese seguo la cronaca nera o bianca, ma non più i consigli comunali, così come le diatribe tra maggioranza e opposizione, e tutto quanto concerne le iniziative di amministrazione politica.
Sul giornale dove lavoro, in questi mesi, mi sto occupando invece delle anteprime elettorali e delle indiscrezioni sulle liste candidate, ma non seguo e non seguirò alcuna presentazione ufficiale di lista, così come le elezioni e tutto quanto ne riguarda.
Il "sacrificio", se proprio vuole saperlo, è personale nel dedicare molto tempo all'associazione, rispetto ad altri interessi economici, personali o famigliari. Ma è una scelta che ho fatto e rifarei ogni giorno, io come gli altri del direttivo, perchè crediamo e amiamo il nostro paese. E passo dopo passo, nel piccolo, stiamo migliorando le cose.
Evidentemente, anche in questo caso, si capisce che lei non legge con attenzione il giornale dove lavoro, poichè se ne sarebbe accorto. Anche in questo caso, le critiche rivolte - per quanto rispettabili - sono poco fondate.
Detto questo, la invito nuovamente a lei e chiunque altro abbia osservazioni da fare verso di noi, a incontrarci di persona e conoscerci senza "maschere", in modo da poter parlare serenamente, anche dei "dubbi di carattere tecnico" e altre questioni che vi stanno a cuore.
Non abbiate timore: vi aspetto, proponetemi il giorno e l'ora. Il mio indirizzo mail è:
Cordialmente
Fabio Tanzilli
Gentile Sig. Tanzilli, ho letto con estremo interesse il botta e risposta a riguardo della fiera nel giorno di Pasquetta. Io ero fra gli espositori e forse questa è una "voce" non ancora comparsa nel dibattito. Ho esposto libri il più possibili attinenti al tema della giornata e certo mi sono reso conto anch'io che qualcosa non ha funzionato. Non sto a entrare nel merito, del resto si dice che chi non fa non sbaglia. Credo sia importante fare tesoro di questa esperienza per evitare in futuro di ricadere negli stessi equivoci. Di mio posso dire che effettivamente l'affluenza di pubblico è stata buona anche se gli "affari", almeno per quel che mi riguarda, non sono stati all'altezza delle aspettative. Temo però che il fatto sia imputabile al grave momento di crisi che vive il nostro Paese e non già alla scarsa "offerta" del mercatino. Ciò che mi preme puntualizzare invece, è come la Pro Loco, meritoria associazione di volontari, forse dovrebbe prestare più attenzione ai residenti veri. Spero di riuscire a spiegarmi: la stragrande maggioranza delle manifestazioni pensate lo scorso anno era rivolta ai turisti e se è pur vero che anche gli abitanti di Oulx ne hanno potuto fruire, mi pare manchi ancora qualcosa di veramente dedicato al cittadino residente.
Sono stato, negli anni '80, fra i fondatori della Polisportiva Oulx e mi rendo conto di quanto possa essere difficile, ancora oggi, gestire e mandare avanti un'associazione con gli scarsissimi mezzi di cui disponete. Credo però che un occhio di riguardo a chi questo paese lo vive tutto l'anno sarebbe importante riservarlo.
La ringrazio per la cortese attenzione e mi firmo per esteso (penso chi i nick name siano adatti per fb, non certo per una piccola realtà come la nostra)
A presto Diego Merlo
[Ciao
ho letto che Mercoledì 6 Maggio c'è la presentazione ufficiale della lista "Rilancio e Partecipazione". Mi sembra sia alle 18e30 nel teatro dei Salesiani andiamo a sentire se almeno questi hanno buone idee!A proposito, dov'è il teatro?
Gentile Diego Merlo,
la ringrazio per le osservazioni, e soprattutto per l'utilizzo senza problemi del nome "reale" nel suo messaggi (senza pseudomini, false identità, ecc.).
Certamente si potrebbero fare più cose, certamente si potrebbe dare di più. Non ho dubbi su questo.
Ma sinceramente, non posso che essere soddisfatto di quello che con i volontari della Pro Loco stiamo costruendo, giorno dopo giorno, con numerose iniziative che trovano consenso e danno frutti importanti (arrivo proprio oggi da una bella giornata di sport e amicizia organizzata a Oulx dalla nostra associazione insieme all'oratorio e la polisportiva, a cui hanno partecipato un centinaio di ragazzi dalle elementari alle medie).
Detto questo, mi piacerebbe - proprio grazie questo strumento web -capire quali possono le proposte da realizzare per i residenti. Ossia, cosa vorrebbero che venisse organizzato concretamente? Questi suggerimenti non possono che essere utili e preziosi, per realizzare eventi che trovino risposta. Diteci, proponeteci!
Da un'altra utente web, ad esempio, qualche giorno fa è venuta l'idea di lanciare il noleggio bici: è un'ottima cosa, e se tutto va bene, probabilmente riusciremo a farlo già da quest'estate (anche se comporterà ovviamente un investimento,e le nostre casse, per quanto in ottima salute, non sono dorate).
Quindi attendiamo davvero suggerimenti, e se qualcuno avesse voglia, anche idee e braccia disponibili per migliorare il nostro splendido paese.
Buona domenica!
Fabio Tanzilli
Per le mie passate esperienze in associazioni varie in Oulx, ricordo che ebbe un certo seguito il cineforum. Non già quello "ingessato" degli anni '70, con tanto di dibattito alla fine della proiezione; ma occasione di incontro, fra gli abitanti e non, in nome del buon cinema. L'ostacolo più grosso da superare fu sempre il reperimento del locale adatto (il Comune non si è mai dimostrato sensibile alla creazione di spazi d'aggregazione), ma grazie alla buona volontà ed alla collaborazione di alcuni locali pubblici, riuscimmo ad effettuare alcune serate di puro divertimento cinefilo.
Questa è la prima, piccolissima proposta che girerei alla pro loco. Grazie per l'attenzione